Torino Paratour Grottesco
Torino Paratour: itinerario su misura per i diversamente abili alla scoperta dei fantastici decori architettonici subalpini
L’itinerario turistico relativo ai decori architettonici della capitale subalpina è riservato alle persone disabili in carrozzina e ai non vedenti. Il tour è ideato in due diversi tracciati, uno per le giornate di bel tempo, l’altra per i periodi d’intemperie.
L’itinerario turistico Torino Paratour è suddiviso in due percorsi. Il primo si sviluppa esternamente alle arcate del centro storico, utilizzando marciapiedi privi di barriere architettoniche e usufruendo delle isole pedonali. La visita inizia da via Carlo Alberto angolo Corso Vittorio Emanuele, direzione centro città. All’incrocio con via Dei Mille si devia per via Pomba, proseguendo per via Maria Vittoria e via Accademia delle Scienze, sino ad arrivare in Piazza Castello. In caso d’improvvisa pioggia ci sono i vicinissimi portici di via Roma e Piazza Castello, ma anche durante il tragitto si può trovare riparo sotto i porticati di via Pomba angolo via Giolitti e di Palazzo Carignano, in piazza Carlo Alberto. Il tempo di percorrenza è due ore circa.
Tutti i decori proposti all’attenzione dei partecipanti sono ad “altezza di ragazzo”: si tratta di volti grotteschi, musi d’animali e fregi di vario tipo, assai plastici, cosicché anche i non vedenti possano toccarli e capirne forma e uso.
Questo itinerario comprende il passaggio tra edifici storici, quali Palazzo Dal Pozzo della Cisterna (Provincia), Palazzo Asinari di San Marzano (Carpano), Palazzo Madama ed altre strutture.
Il secondo tragitto, in caso di mal tempo, quasi interamente sotto le arcate di corso Vittorio Emanuele e corso Vinzaglio (ad eccezione di due piccole deviazioni esterne in via Donati e corso Matteotti). La visita inizia da corso Vittorio Emanuele angolo via Bellini, prosegue in corso Vittorio Emanuele, corso Vinzaglio con direzione centro città e termina in via Ottavio Revel; il tutto senza barriere architettoniche. La durata di questo percorso è più breve, circa un’ora. I decori sono assai simili a quelli del primo tragitto: molto plastici, interessanti per forma e diversificati per funzione (paracarro, battaglio, maniglia, ecc).
Raffaele Palma, dedica questo inedito “TORINO PARATOUR” all’amico Gianni Pellis, recentemente scomparso.
Per gli accompagnatori: è possibile esaminare i due tragitti nella mappa allegata (primo percorso linea giallorossa, secondo linea verdeblù) e scaricare i due PDF con immagini e numeri civici.
Maggiori Informazioni:
cell. - 3396057369
mail - info@caus.it
Scarica i PDF dei percorsi all’indirizzo: http://www.caus.it/torino-paratour.shtml
http://www.caus.it/images/torino-paratour-5.jpg
http://www.caus.it/dwd/torino-paratour-1.pdf
http://www.caus.it/dwd/torino-paratour-2.pdf